Nasce
nell'isola di Murano, il 31 Agosto 1913; diplomatosi maestro d'arte
presso l'istituto dei Carmini a Venezia inizia l'attività di artigiano
ebanista che svolgerà per più di sessant'anni.
Nel 1933 si
trasferisce a Mestre e inizia a fotografare per puro diletto con una
Zeiss Ikon a soffietto 6x9. Ma è solo verso la metà degli anni 50,
grazie agli incoraggiamenti degli amici Giancarlo Angeloni e Giuseppe
Bruno, che la sua fotografia si fa più assidua e ragionata.
Entra a far
parte della Gondola in uno dei momenti di maggior fulgore del sodalizio
veneziano e ne uscirà in modo traumatico nel 1961, assieme ad altri soci
per dar vita alla breve vicenda de il "Ponte".
Inizia
nel frattempo la stagione dei concorsi e dei successi; collezionerà
oltre ottocento premi ed ammissioni in ogni parte del mondo:Russia,
Francia, Spagna, Belgio, Germania, etc, oltre che naturalmente in
Italia.
Viene
insignito di tutte le onorificenze possibili: Maestro della Fotografia
Italiana, Artista ed Eccellenza della Federazione Internazionale
dell'arte Fotografica.
Rimane
comunque personaggio schivo e modesto, né il crescente successo lo
induce ad avviarsi alla carriera professionistica; rare, nell'arco del
suo excursus fotografico, anche le mostre personali ciò che gli
impedisce di farsi conoscere appieno presso la critica ed il grande
pubblico.
Muore a
Mestre nel 1987 per i postumi di un grave incidente. Nel 1989 per
iniziativa dell'associazione per lo studio e lo sviluppo della cultura
muranese gli viene dedicata un'antologica presso la Scuola Grande di san
Teodoro a Venezia, corredata da un ampio catalogo.
Nel 1996 la
vedova Signora Licia, dona l'intero fondo fotografico al Circolo la
Gondola che in occasione della rassegna Fotopadova 1997 presenta uno dei
tanti percorsi espressivi dell'artista riscuotendo uno straordinario
consenso di critica e di pubblico.
Presso
l'archivio del Circolo la Gondola è in fase di completamento
l'archiviazione informatica delle opere del Maestro.