Stefano Boscolo (
Venezia, 29.11.1957) entrò al Circolo (1.6.1976) assieme ad altri
studenti delle facoltà di Architettura e Lettere ( Scarpa, Favaretto,
Guzzardi) grazie ai corsi di fotografia periodicamente tenuti dal
consigliere De Vecchi.
Si dimostrò subito
autore maturo a dispetto dell’età fornendo un’osservazione fotografica
che prescindeva dalla connotazione lirico realista tradizionale
guardando piuttosto alle tendenze contemporanee statunitensi e anche al
concettualismo italiano.
La sua fotografia
fatta di pochi elementi rigorosamente composti secondo schemi del tutto
originali e innovativi sui quali influiva certamente la preparazione
universitaria, si fece ben presto apprezzare e gli fece guadagnare non
pochi riconoscimenti in Italia e all’estero.
Assieme ad Alberto
Favaretto e a Fabio Scarpa vinse rappresentando il Circolo ( 1978?) il
prestigioso Premio Internazionale AGFA.
Fu per un biennio
(1977-1978) consigliere della Gondola; laureatosi nel 1981 si dimise
l’anno successivo avviandosi alla professione di architetto esercitata
nella nostra città dove tuttora vive.
Pressoché
contemporaneamente smise di fotografare.
In tempi recenti ha
donato tutta la sua produzione fotografica alla Gondola.
Stefano Boscolo è
stato senza dubbio uno dei talenti più originali nell’intera storia
della Circolo e c’è del rammarico nell’ipotizzare, viste le premesse,
quanto avrebbe potuto dare alla Gondola e alla fotografia italiana se
non avesse deciso di smettere così precocemente.
A cura di Manfredo
Manfroi
febbraio 2007 |